Istruzioni per gli autori - Abbonamenti - Richiesta copie lavori
Il mancinismo: solo una curiosità di natura?
Is lefthandedness only a strangeness of nature?
L. Prandi
Problemi e dinamiche di relazione nella pratica medica.
Problems and relationship dynamics in medical practice.
R. Del Giudice
L'essere e il divenire in odontoiatria.
Being and becoming in dentistry. Target 2000: what future?
N. Giangregorio
La malattia e l'ombra.
The disease and the shadow.
M. Spinicci
Ho paura dell'AIDS. Un caso di patofobia ossessiva.
I am afraid of AIDS. A case of obsessive pathophobia.
R. Arone di Bertolino
Cronache di psicoterapia: caso clinico n.5. Quale diagnosi e quale terapia?
Psychotherapy cronicles. Clinical case history n.5. Which diagnosis and which therapy?
R. Del Giudice
Pitiriasi rosea di Gibert: guarigione con l'ipnosi.
Gibert's pytiriasis rosea: recovery by hypnosis.
D. Fava
Psicoterapia di un caso di sindrome ansioso depressiva con spunti ossessivi.
Psychotherapy for a patient suffering from an anxious depressing syndrome with obsessive characteristics.
R. Chesta
Rassegna delle tecniche di gioco nel setting analitico con i bambini.
Review of playing techniques in analytical setting with children.
A. Fagugli
IL MANCINISMO: SOLO UNA CURIOSITA' DI NATURA?
Parole chiave: dominanza emisferica, mancinismo, imprinting, contrasto, handicap.
RIASSUNTO
Oggi l'ambiente scolastico e familiare tollerano l'uso della mano sinistra per scrivere da parte della popolazione mancina, e il capitolo del c.d. "mancinismo contrastato" sembra essere stato definitivamente archiviato. L'Autore riporta alla luce il problema, sostenendo la tesi che il soggetto mancino vive comunque un continuo e faticoso sforzo di adattamento ad una realtà costruita ad uso dei destrimani. Le considerazioni svolte portano alla conclusione che il mancinismo "non contrastato" non esiste, e che a tutt'oggi rappresenta un handicap con un suo costo sociale che non va dimenticato né sottovalutato. Conclude con proposte operative per porre rimedio a tale rimozione collettiva del problema.
IS LEFTHANDEDNESS ONLY A STRANGENESS OF NATURE?
Key words: hemispheric dominance, lefthandedness, imprinting, contrast, handicap.
Summary
Today both school and domestic environments tolerate lefthanded children to write using the left hand, and the problems relative to the contrasting behaviours with lefthanded individuals seem to be definitively placed on file. The Author, on the contrary, supports the thesis that lefthanded individuals anyhow live forced to adjust themselves to a surrounding built for righthanded people. Today too, therefore, lefthandedness has to be considered such as an handicap, and its social cost cannot be undervalued neither forgotten. Moreover, the A. points out the collective removal of this problem and makes practical proposals.
L'Autore
Dott. Luciano Prandi, SMIPI,
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia,
Via Socrate Gambetti, 4- 42100 REGGIO EMILIA Tel. 0522.321906321912
PROBLEMI E DINAMICHE DI RELAZIONE NELLA PRATICA MEDICA.
Parole chiave: rapporto medicopaziente, rapporti collegiali, strutture sanitarie.
(Conversazione tenuta il 25 marzo 1995 presso l'Istituto Psicopedagogico Quarto di Palo in Andria, nell'ambito degli INCONTRI MEDICI 95, organizzati dal coordinamento Medici ospedalieri e del territorio e dall'Associazione Medici di Base Andriesi).
Riassunto
L'Autore, esprimendo in termini colloquiali le tematiche inerenti ai rapporti tra i medici di base, gli specialisti e gli ospedalieri, sottolinea l'importanza dell'apertura di canali di comunicazione tra colleghi che operano in realtà differenti, per uno scambio senso culturaleclinico e pratico. Esamina il problema delle dinamiche di relazione medicopaziente e il rapporto tra i medici stessi. Afferma l'importanza che hanno, per il medico, sensibilità e una buona tecnica di comunicazione. Conclude con l'analisi di alcuni elementi di relazione all'interno della realtà ospedaliera, ponendo in primo piano il vissuto del paziente.
PROBLEMS AND RELATIONSHIP DYNAMICS IN MEDICAL PRACTICE
(Talk held March 25th 1995 at the Psychopedagogic Institute Quarto di Palo in Andria, within the framework of 95 MEDICAL MEETINGS, organized by Hospital and Territory Coordination Doctors, and by Family Doctors Association).
Key words: patientdoctor relationship, collective relationships, health structures
SUMMARY
The Author underlines the importance of opening channels of communication among colleagues who operate in different realities in order to make cultural, clinical and practical exchanges. Relationships among family doctors, specialists and hospital doctors are treated in a colloquial way. The Author examines problems related to doctorpatient and doctordoctor relationships, and the importance ofhaving sensitiveness and good communicaion techniques. Finally, the Author analyzes relationships existing inside the hospital, focusing on patient's experience.
L'Autore
Dr. Raffaele Del Giudice, SMIPI,
medico psicoterapeuta.
Via Carducci 22/c 70031 ANDRIA (BA)
L'ESSERE E IL DIVENIRE IN ODONTOIATRIA
Obiettivo 2000: quale futuro?
Parole chiave: odontoiatria, arte, scienza, cultura, tecnica, etica, morale.
Riassunto
L'Autore compie un vasto excursus d'arte, scienza, cultura e tecnica nel presente e nel futuro odontoiatrico: dalla Odontoiatria empirica di ieri, alla realtà scientifica di oggi ed a quella avveniristica di domani. Completa la trattazione con una discussione approfondita dei valori etici e morali nell'epoca del postmoderno.
BEING AND BECOMING IN DENTISTRY
Target 2000: what future?
Key Words: dentistry, art, science, culture, technique, ethics, moral.
Summary
The Author makes a broad excursus in artistic, scientific, cultural and technical fields in the present and in the future of dentistry: from the empirical Dentistry of yesterday, to the scientific reality of today and to the one of tomorrow. He concludes the article with an exhaustive discussion about ethical and moral values in postmodern age.
L'Autore
Nino Giangregorio, Docente SMIPI,
Dottore in Medicina, Psicologia, Pedagogia, Filosofia.
Primario e specialista in Odontostomatologia.
Già Docente di Psicologia Medica e Odontoiatria psicosomatica presso l'Università "La Sapienza" di Roma.
Via Nicola Quercia, 44- 70038 TERLIZZI (Bari)
LA MALATTIA E L'OMBRA
Parole chiave: approccio intersoggettivo, obesità, fissazione orale, comunicazione empatica, presa di coscienza, polarità.
Riassunto
L'Autore, prendendo come spunto l'obesità, conformazione corporea ormai divenuta malattia nella nostra società, votata al magro e al funzionale, mette in luce una diversa concezione filosofica della malattia. Secondo questa concezione la malattia può essere spia di un perturbamento interiore, di un risalire in superficie da parte di aspetti della personalità un tempo rimossi e quindi non si dovrebbe concentrare i nostri sforzi esclusivamente sulla sua soppressione farmacologica. Il medico, sempre pronto a cogliere le innovazioni tecnologiche, dovrebbe dedicarsi di più anche agli aspetti relazionali col paziente, nell'ambito di un'olistica posizione d'aiuto.
THE DISEASE AND THE SHADOW
Key words: intersubjective approach, obesity, oral fixation, empathetic communication, awareness, polarity.
Summary
The Author, taking as a starting point the obesity, which has been becoming a real disease in our society, based on slimness and functionality, points out a different philosophical conception of disease. According to this conception, disease can be an indication of an inner perturbation, of going back up of many aspects of the personality, removed a long time ago, and one should not concentrate his efforts only on its pharmacological suppression. The physician, always ready to accept the technological innovations, should pay more attention to human relations with the patient, in the context of an holistic attitude to help.
L'Autore:
Marco Spinicci, SMIPI,
Dottore in Medicina e Chirurgia
Odontoiatra e Protesista dentale
Via del Fiasco 2- 51100 Pistoia.
HO PAURA DELL'AIDS: Di un caso di patofobia ossessiva.
Parole chiave: patofobia fobico ossessiva, psicoterapia, ipnosi.
RIASSUNTO
L'Autore riferisce, riportando anche il racconto della paziente, l'evoluzione fino alla completa guarigione in psicoterapia di un caso di patofobia ossessiva in una ragazza di ventiquattro anni. Da questa esperienza trae due principali conclusioni: 1) che le tecniche pure e semplici di ipnosi non funzionano in assoluto, ma solo quando il rapporto e la terapia ne abbiano preparato il terreno; 2) che interpretazioni e correlazioni, logiche ed emotive, di fatti traumatici sono sempre assolutamente personali ed individuali, tanto da rivelarsi spesso inimmaginabili nel rapporto tra cause ed effetti anche per il terapeuta. L'Autore conclude con un'ultima considerazione: spesso trattamenti psicoterapeutici si prolungano in un vuoto e inutile ragionare, quando tecniche di ipnosi semplicissime, applicate nel modo e nel momento giusto, possono ottenere risultati eccezionali.
I AM AFRAID OF AIDS: A case of obsessive pathophobia.
Key Words: obsessive pathophobia, psychotherapy, hypnosis.
SUMMARY
The Author reports the evolution up to complete recovery of a case of obsessive pathophobia in a girl of twentyfour years. From this experience he draws two principal conclusions: 1) that the simple techniques of hypnosis don't function in absolute, but only when therapeutical relationship has prepared the ground; 2) that logic and emotional interpretations and correlations of traumatic events are always absolutely personal and individual. Connections betwen causes and effects as unimaginable for the therapist also. The Author concludes with a last consideration: often psycotherapy is prolonged in void and useless reasonings, whereassimple hypnotic techniques , applied in a correct way and at the correct moment, can obtain exceptional results.
L'Autore
Dr. Riccardo Arone di Bertolino
medico psicoterapeuta
Via Porrettana 466- 40033 CASALECCHIO di RENO (BO)
CRONACHE DI PSICOTERAPIA
CASO CLINICO N.5 : QUALE DIAGNOSI E QUALE TERAPIA?
PAROLE CHIAVE: diagnosi, depressione, fobia ossessiva, schizofrenia borderline, psicoterapia.
RIASSUNTO
L'Autore, riferendo l'evoluzione di un caso clinico, brillantemente risolto, in cui erano presenti tutti gli elementi per poter formulare diverse diagnosi psichiatriche (depressione, fobia ossessiva, schizofrenia borderline), si interroga sulla obbligatorietà e l'utilità della diagnosi psichiatrica per impostare una psicoterapia utile.
PSYCHOTHERAPY CRONICLES
CLINICAL CASE HISTORY N.5: WHICH DIAGNOSIS AND WHICH THERAPY?
KEY WORDS: diagnosis, depression, obsessive phobia, schizophrenia borderline, psychotherapy.
SUMMARY
A clinical case is reported, in which all the elements needed to formulate various psychiatric diagnoses were present (depression, obsessive phobia, borderline schizophrenia). Since the case was successfully treated, the Author questions about obligatoriness and usefulness of a psychiatric diagnosis in order to planning an useful psychotherapy.
L'Autore
Dr. Raffaele Del Giudice, SMIPI,
medico psicoterapeuta.
Via Carducci 22/c - 70031 ANDRIA (BA)
PITIRIASI ROSEA DI GIBERT: GUARIGIONE CON L'IPNOSI
Parole chiave: pitiriasi rosea di Gibert, ipnositerapia.
Riassunto
L'Autrice riferisce la rapida guarigione di un caso di pitiriasi rosea di Gibert ottenuta da un semplice intervento di psicoterapia ipnotica. Conclude chiedendosi la ragione per cui raramente si studino le possibilità che la mente ha di influire positivamente anche su malattie puramente organiche.
GIBERT'S PYTIRIASIS ROSEA: RECOVERY BY HYPNOSIS
Key words: Gibert's pytiriasis rosea, hypnotherapy
A clinical case of Gibert's pytiriasis rosea , who rapidly recovered by a simple intervention of hypnotic psychotherapy , is reported. The Author concludes the article discussing why the positive influence of mind into purely organic diseases is studied so rarely.
L'Autrice
Dr.ssa Donatella Fava, SMIPI,
medico, Assistente Chirurgia di Pronto Soccorso,
esperta in problemi dell'alimentazione.
Via Sant'Agnello 4 - 81030 CARINOLA (CE)
PSICOTERAPIA DI UN CASO DI SINDROME ANSIOSO DEPRESSIVA CON SPUNTI OSSESSIVI.
Parole chiave: psicoterapia, ipnosi, ansia, depressione, ossessione.
RIASSUNTO
L'Autrice descrive il trattamento di un caso di sindrome ansioso depressiva con spunti ossessivi trattato con successo con ipnosi e psicoterapia breve. In ipnosi sono state utilizzate suggestioni di rilassamento, capacità e forza personale che hanno consentito in breve tempo alla paziente di fare a meno del supporto farmacologico, mentre parallelamente è stato attuato un lavoro terapeutico volto a migliorare l'insight.
PSYCHOTHERAPY FOR A PATIENT SUFFERING FROM AN ANXIOUS DEPRESSING SYNDROME WITH OBSESSIVE CHARACTERISTICS
Key words: psychotherapy, hypnosis, anxiety, depression, obsession.
SUMMARY
The Author describes the treatment of a case of Anxious Depressing Syndrome with obsessive characteristics making use of hypnosis and short psycotherapy. During hypnosis, relaxation suggestions, ability and individual strength permit to the patient to avoid the drugs and at the same time therapeutic work improves the insight.
L'Autrice
Dr.ssa Roberta Chesta, SMIPI,
medico chirurgo.
Regione BoschiGesso 13 - 12011 BORGO SAN DALMAZZO (CN)
tel.0171.262395
RASSEGNA DELLE TECNICHE DI GIOCO NEL SETTING ANALITICO CON I BAMBINI
PAROLE CHIAVE: gioco, simbolo, psicoanalisi, Anna Freud, Melaiane Klein, Donald Winnicott.
RIASSUNTO
Il gioco, essendo un'attività naturale del bambino, ha sin dall'inizio attirato l'attenzione degli psicoterapeuti quale possibile tecnica di impiego nella clinica infantile. Merito della psicoanalisi, dei cui principali orientamenti teorici (Anna Freud, Melaine Klein, Donald Winnicott in specie) si traccia qui rapidamente un excursus, è quello di aver restituito al gioco il suo peculiare significato simbolico. Emerge quindi, da questo studio, l'importanza che il gioco assume nella maturazione psichica del bambino, permettendo una integrazione del mondo interno con quello esterno, schiudendo dunque la possibilità di sperimentare un fondamentale canale comunicativo di emozioni e fantasie profonde.
REVIEW OF PLAYING TECHNIQUES IN ANALYTICAL SETTING WITH CHILDREN
Key words: playing, symbol, psychoanalysis, Anna Freud, Melanie Klein, Donald Winnicott.
SUMMARY
Playing is a natural activity of children and so it has attracted psycotherapeutists' attention as possible tecnique in use in infant clinic. The virtue of psychoanalysis, with the main theoretic trends as whom (essencially Anna Freud, Melaine Klein and Donald Winnicott) we quickly deal here, lies in giving back to playing its pecular meaning. Therefore this work aims to show the valve that playing has in psychological maturation of children, permitting an integration of inword with outward world, then giving a possibility to experience an essential communicative line of emotions and deep fantasies.
L'Autore
Alessio Fagugli
Dottore in medicina e chirurgia, Specialista in Psichiatria, Psicoterapeuta.
Assistente presso il S.P.D.C. "Villa Massari" del Policlinico di Perugia
Abitazione: Via del Larice 45/A 06143 Perugia.