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Il dolore: un problema da ripensare.
Pain: a problem which has to be to think it over.
G. C. Gianasi
Se questa è guarigione!
If this is recovery!
N. Menghi
La presenza degli assenti.
The presence of absent persons.
M. Terni
La bocca: per dar voce all'ignoto che è in noi.
The mouth: to voice the unknown deep down inside us.
M. Spinicci
Ipnosi o terapia ipnotica in odontoiatria?
Hypnosis or hypnotherapy in odontology?
E. Morari
Il Test di Luscher nella valutazione del dolore. Studio preliminare.
Lushertest in the evaluation of pain: preliminary study.
E. Zauli, A. Castellari, G. C. Gianasi
I denti e la schiena: una postura da tenere d'occhio.
Teeth and back: a posture to keep under control.
N. Giangregorio
Medicina tradizionale cinese ed ipnosi: un'utile associazione.
Chinese traditional medicine and hypnosis: an advantageous association.
L. Iannucci
Sindrome maligna da neurolettici: chiaroscuri di una inquietante patologia.
Malignant syndrome by neuroleptic: light and shade of a disturbing pathology.
I. Bentivoglio, P. Manfredini, M. Zackova, W. Strali
Comunicazione ed analisi evolutiva in odontoiatria infantile.
The analysis of evolving communication in paedodontics.
N. Cetrullo, C. Bondi, G. Vallania
I conati. Psicoterapia di un sintomo strano.
Retching: psycotherapy of a strange symptom.
R. Arone di Bertolino
Su alcuni aspetti narrativi della comunicazione del sintomo.
Some narrative aspects related to symptom communication.
R. Biagi, S. Cambria
Prendila che scappa.
Catch it because it escapes.
D. Vetere
Esiti di una vasculopatia multinfartuale cerebrale con blocco psicogeno alla riabilitazione.
Outcome of a cerebral multiinfarcted vasculopaty with psycogenic block to riabilitation.
A. Galante
Un caso di fobia dei farmaci trattato con ipnosi e psicoterapia breve.
A case of drugs phobia treated by hypnosis and short therapy.
A. Meloni
Il depresso ribelle.
The depressed ribel man.
O. Mercante, M. Ricci
AZIENDA USL CITTA' DI BOLOGNA
OSPEDALE BELLARIA
SERVIZIO DI ANALGESIA
(Primario Prof. Gian Carlo Gianasi)
IL DOLORE: UN PROBLEMA DA RIPENSARE
Parole chiave: dolore, gestione del dolore, società, sofferenza.
Riassunto
Gli Autori si domandano perché sia difficile coagulare l'attenzione, sia dei medici che delle organizzazioni sociopolitiche, sul problema dolore. La risposta che propongono è che il dolore è qualcosa di misconosciuto e considerato più che altro un sintomo di allarme di una qualche patologia, che non una malattia in se stesso, nonostante sia la forma più diffusa e che provoca i maggiori disagi, sia in termini di giornate lavorative perdute, che di costi sociali ed economici diretti ed indiretti. Pensano che vi sia qualcosa di sbagliato nella gestione del dolore sia sul piano individuale, che sanitario e societario e che, in particolare, si debba rivedere l'approccio curativo, che deve maggiormente insistere sulle basi fisiopatologiche e diagnostiche per arrivare a terapie di controllata e convincente efficacia.
PAIN: A PROBLEM WHICH HAS TO BE TO THINK IT OVER
Key words: pain, pain management, society, suffering.
Summary
The Authors ask why it is so difficult to coagulate the attention, either of doctors than of the sociopolitical organizations, on pain problem. The answer they bring forth is that pain is something underestimated, and considered mainly an alarm symptom of some pathology, and not a disease in itself, even though pain is the more widespread disease which causes the biggest troubles, either as a lost of working days, or as social and economic direct or indirect costs. The Authors think there is something wrong about the pain management either at individual or at medical, and social level, and that, in particular, one has to reanalyze the curative approach, which has much more to insist about the physiopathologic, and diagnostic bases, so to come to therapies having controlled, and continued efficacy.
Si ringrazia la Dottoressa Angela Castellari per il contributo alla correzione del testo.
L'Autore
Prof. Gian Carlo Gianasi
Primario del Servizio di Analgesia Ospedale Bellaria di Bologna
Via Altura, 3 - 40138 Bologna
SE QUESTA E' GUARIGIONE!
Parole Chiave: carcinoma, deontologia, chirurgia, chemioterapia, psiconeuroendocrinoimmunologia, autodeterminazione, bioetica.
Riassunto
L'Autrice ha raccolto la testimonianzaracconto di una paziente con malattia tumorale. Nel rapporto empatico con la terapeuta la paziente riesce a ricollegare tutti i propri vissuti di paura: paura della sofferenza, paura del futuro, paura dell'ignoto (la terapia, l'ospedale, i medici), paura della morte. Morte vissuta come una presenza costante e logorante, presente nelle terapie, invasive, dolorose, debilitanti; presente nella ricaduta; presente negli occhi e nei corpi dei compagni di questo allucinante viaggiomalattia così penoso. Ed ancora una volta compare la richiesta di cose apparentemente "minimali", quali un rapporto empatico di fiducia e di rispetto della verità e della sua dignità di essere "uomo o donna", prima ancora di essere "paziente". Chi vive questi drammi raramente ha anche la forza e il tempo mentale per riflettere su ciò che sta vivendo.
L'Autrice si augura che ogni "curante", anche se dolorosamente, voglia riflettere sul messaggio che questa paziente ci dona, per essere medici non solo di nome ma veramente di fatto.
IF THIS IS RECOVERY!
Key words: carcinoma, ontology, surgery, chemiotherapy, psychoneuroendocrinicimmunology, autodetermination, bioethics.
Summary
The Author has collected the testimonyaccount of a patient suffering from tumoral pathology. The patient is able to connect all her past fears during the relationship with her therapeutist: fear of suffering, fear of future, fear of unknown (therapy, hospital, doctors) fear of death. The death was lived as a constant, and worning out presence, beeing present in invasive, painful, debilitating therapies, in relapse, in eyes, and bodies of mates during her hallucinating, and so distressing journeyillness. And once again it appears the request of things, seemimngly "minimal", and a relationship based on trust, respect of truth, and respect of dignity of beeing first of all "man or woman", and not only a "patient". People who live this tragedies rarely have also the strength, and mental time of considering what they are living. The Author hopes that each "doctor", even if painfuly, would like to think over the message this patient gives us, so to become doctors in fact, not only in name.
L'Autrice
Dr.ssa Nadia Menghi, SMIPI,
medico psicoterapeuta, Specialista in Oncologia.
Via Sarmeggiano 282 - 47020 MONTIANO (FO) tel.0547.513380547.610554
LA PRESENZA DEGLI ASSENTI
Parole chiave: psicoterapia, psicoterapia familiare.
RIASSUNTO
L'Autrice esamina il ruolo svolto dagli assenti nella psicoterapia individuale e familiare. In particolare, l'accento viene posto sulle implicazioni pragmatiche che un tale approccio permette.
THE PRESENCE OF ABSENT PERSONS
Key words: psychotherapy, family therapy.
SUMMARY
The Author underlines how absent individuals play an important function during psychotherapeuthical sessions.
L'Autrice
Dr.ssa Maria Terni, SMIPI,
medico psicoterapeuta, Specialista in Pediatria e in Neuropsichiatria Infantile
Via Pier Capponi 57 - 50132 FIRENZE
LA BOCCA: PER DAR VOCE ALL'IGNOTO CHE E' IN NOI.
Parole chiave: stomodeo, incontro, fase orale, apertura ai sentimenti.
Riassunto
L'Autore, partendo dall'origine embriologica della bocca, sottolinea la sua funzione, non solo come organo indispensabile per la nutrizione e la fonazione, ma anche sociale, nell'ambito di una espressione delle potenzialità umane. Da questa constatazione nascono i concetti di incontro tra mondo esterno ed interno e della bocca che modula questo incontro sino agli albori della nostra civiltà.
THE MOUTH: TO VOICE THE UNKNOWN DEEP DOWN INSIDE US.
Key words: stomodeo, contact, oral phase, opening to feelings.
Summary
The Author, starting from the embryological origin of the mouth, emphasizes its function, not only as indispensable organ to nutrition and fonation, but as instrument also to social relationships, in order to consider mouth itself an expression of human potentialities. From this ascertainment derive the concept of contact between external and inner world and the concept of mouth which modulates this contact just from the dawning of our civilization.
L'Autore:
Marco Spinicci, SMIPI,
Dottore in Medicina e Chirurgia Odontoiatra e Protesista dentale.
Via del Fiasco 2 - 51100 Pistoia
IPNOSI O TERAPIA IPNOTICA IN ODONTOIATRIA?
Parole chiave: ipnosi, psicoterapia, odontoiatria.
Riassunto
L'Autore riferisce la propria esperienza di applicazione dell'ipnosi in campo odontoiatrico. Anche se le sole modalità di induzione ipnotica ottengono dei risultati utili e validi, questi non sono permanenti ma richiedono un nuovo intervento diretto ad ogni incontro. Giunge alla conclusione che, affinché i risultati (scomparsa della paura e dell'ansia) divengano permanenti ed autogeni, è necessario anche un intervento psicoterapeutico mirato a risolvere ed eliminare definitivamente le problematiche individuali in rapporto alla seduta odontoiatrica di ogni paziente.
HYPNOSIS OR HYPNOTHERAPY IN ODONTOLOGY?
Key words: hypnosis, psychotherapy, odontology.
Summary
The Author reports his experience on applying hypnosis on odontology field. Even though modalities of inducing hypnosis obtain useful, and valid results, these are not permanent but they need a new direct treatment every new session. He comes to the conclusion that, in order to reach permanent, and autogenous results (fear, and anxiety disappearance) would be necessary, also, a psychotherapeutic treatment whouse aim would be to solve, and eliminate completely the individual problems of each patient, problems related to odontology.
L'Autore
Dr. Enrico Morari, SMIPI,
medico, odontoiatra
Via Veronese 32 a - 25124 BRESCIA
tel.030.23037512303603
AZIENDA USL CITTA' DI BOLOGNA
OSPEDALE BELLARIA
SERVIZIO DI ANALGESIA
(Primario Prof. Gian Carlo Gianasi)
SOCIETA' MEDICA ITALIANA DI PSICOTERAPIA ED IPNOSI
(Presidente Dr. Riccardo Arone di Bertolino)
IL TEST DI LUSCHER NELLA VALUTAZIONE DEL DOLORE. Studio preliminare.
Parole chiave: dolore, personalità, conflitti, Luscher test.
Riassunto
Sono stati sottoposti trentotto pazienti con emicrania, o dolore facciale, o sindrome miofasciale o low back pain a Test di Luscher prima e dopo trattamenti antalgici appropriati. Il risultati del test non discriminano caratteristiche di personalità significativamente diverse tra i quattro gruppi di disturbi dolorosi scelti, che, d'altronde hanno parecchie conflittualità esistenziali in comune. Il Test di Luscher ha invece mostrato cambiamenti significativi nelle scelte dei colori in uno stesso paziente se il dolore era cambiato tra le somministrazioni del test.
LUSHERTEST IN THE EVALUATION OF PAIN: PRELIMINARY STUDY
Key words: pain, personality, conflicts, Lushertest.
Summary
Thirty eight patients who were suffering from headache or facial pain, or myofascial syndrome or low back pain, were treated by Lushertest either before or after appropriate antalgic treatments. Test results do not evidence any personality characteristics really different among the chosen four groups of painful troubles which, anyhow have in common several existential conflicts. Lusher test, instead, has proved significant changes in the choice of colours in the same patient, if the pain changed during the test administration.
Gli Autori
Dr.ssa Elisabetta Zauli, SMIPI,
Psicologa, Psicoterapeuta
Via Toffano 15- 40125 Bologna
Dr.ssa Angela Castellari
Assistente del Servizio di Analgesia Ospedale Bellaria di Bologna
Via Massarenti 136- 40138 Bologna
Prof. Gian Carlo Gianasi
Primario del Servizio di Analgesia Ospedale Bellaria di Bologna
Via Altura, 3- 40138 Bologna
I DENTI E LA SCHIENA: UNA POSTURA DA TENERE D'OCCHIO
Parole chiave: occlusione, postura, rachide, Kinesiologia applicata.
Riassunto
L'Autore tratta approfonditamente il rapporto tra occlusione dentale e postura. Delinea le componenti e le ragioni anatomiche e fisiologiche per cui gli effetti di una malocclusione si riflettono sulla postura. Descrive la sintomatologia derivata fornendo elementi di diagnosi differenziale e modalità d'intervento. Chiarisce le possibilità ed i limiti della Kinesiologia odontoiatrica, non trascurandone le componenti storiche, nuova metodologia diagnostica che studia le eventuali correlazioni patologiche esistenti.
TEETH AND BACK: A POSTURE TO KEEP UNDER CONTROL
Key words: occlusion, posture, rachis, applied kinesiology.
Summary
The Author treats throughly the relation between dental occlusion, and posture. He delineates the components, and anatomical, and physiological reasons why a bad occlusion can affect posture. He describes syntomatology giving differential diagnosis elements, and modalities for intervening. He clarifies the possibilities, and limits of odontological kinesiology, without overlooking his historical components, new diagnostic methodology which study the existence of possible pathological correlations.
L'Autore
Nino Giangregorio, Docente SMIPI,
Dottore in Medicina, Psicologia, Pedagogia, Filosofia. Primario e specialista in Odontostomatologia. Già Docente di Psicologia medica e Odontoiatria psicosomatica presso l'Università "La Sapienza" di Roma.
Via Nicola Quercia, 44- 70038 TERLIZZI (BA).
MEDICINA TRADIZIONALE CINESE ED IPNOSI: UN'UTILE ASSOCIAZIONE.
Parole chiave: Medicina Tradizionale Cinese, agopuntura, fitoterapia, ipnosi, psicoterapia, diabete, depressione
Riassunto
L'Autore, esperto di Medicina Tradizionale Cinese, utilizza da tempo nella pratica clinica agopuntura, fitoterapia e massoterapia, da sole o in associazione. In alcuni pazienti, dove la componente psicologica del disturbo è preponderante, associa la psicoterapia in ipnosi. La percentuale di risultati positivi è del 90%, superiore a quella ottenuta dall'Autore con le sole tecniche della Medicina Tradizionale Cinese. In questo articolo riferisce il caso di un paziente affetto da diabete mellito giovanile e depressione, che ritrova il proprio equilibrio grazie a questa associazione terapeutica.> Invece, nei casi trattati con la sola agopuntura o massoterapia e che non richiedono una psicoterapia vera e propria, l'Autore associa, durante la seduta terapeutica, suggestioni ipnotiche, con miglioramenti clinici più incisivi rispetto ai casi trattati con le sole tecniche della Medicina Tradizionale Cinese. Attualmente l'Autore non è in grado di definire con precisione quale delle tecniche associate abbia un ruolo prevalente nell'ottenere la guarigione.
CHINESE TRADITIONAL MEDICINE AND HYPNOSIS: AN ADVANTAGEOUS ASSOCIATION
Key words: Chinese Traditional Medicine, phytotherapy, hypnosys, psychotherapy, depression, diabetes.
Summary
The Author, practitioner of Chinese Traditional Medicine, makes use of acupuncture, phytotherapy and massage in his clinical activity. He make use of these techniques alone or combined. Morever, he combines psychotherapy in hypnosis in those clinical pictures in wich psychological component is prevailing. His percentage of positive results is about 90%; the Author had not such results making use of Chinese Traditional Medicine's techniques only. The case of a young man suffering fron diabetes type I and depression is presented in this article: he finds his balance in virtue of this therapeutic association. Other patients don't require a psychotherapy: only acupuncture or massage are utilized in these cases by the Author, with the association of hypnotic suggestion: a more incisive improvement was noted in these patients too, as regards those treated with Chinese Traditional Medicine only. At present, the Author is not able to define wich of these combined techniques takes a prominent part in attainment of clinical improvement.
L'Autore
Dr. Luciano Iannucci, SMIPI,
medico chirurgo
Specialista in Ortopedia e Traumatologia Esperto in Medicina Tradizionale Cinese
Via Nicola Mei 1- 62010 APPINGNANO (MC)
SINDROME MALIGNA DA NEUROLETTICI: CHIAROSCURI DI UNA INQUIETANTE PATOLOGIA
Parole chiave: sindrome maligna da neurolettici, ipertermia maligna, dantrolene, bromocriptina.
RIASSUNTO
La Sindrome Maligna da Neurolettici (SMN) mostra notevoli somiglianze con la Ipertermia Maligna (IM), quadro clinico di rilevante importanza per gli anestesisti, sia dal punto di vista speculativo sia da quello della Terapia Intensiva dei pazienti colpiti da questa reazione avversa. Vengono descritte le principali caratteristiche eziopatogenetiche, fisiopatologiche e terapeutiche della SMN e della IM, delineando gli aspetti chiariti e quelli controversi, e sottolineando somiglianze e differenze. Sia il trattamento specifico con Dantrolene e Bromocriptina sia, soprattutto, un trattamento intensivo che, nei casi più gravi, sarà attuato dall'anestesistarianimatore, sono essenziali per un felice esito di una sindrome che mostra una elevata mortalità se non trattata con prontezza.
MALIGNANT SYNDROME BY NEUROLEPTIC: LIGHT AND SHADE OF A DISTURBING PATHOLOGY
SUMMARY
Key words: Neuroleptic Malignant Syndrome, Malignant Hyperthermia, Dantrolene, Bromocriptine.
The Neuroleptic Malignant Syndrome (NMS) shows remarkable similarities to the Malignant Hyperthermia (MH), a clinical pattern which is very interesting for anesthesiologists, from the speculative point of view as well as for the perspectives of Intensive Care for the patients undergoing this adverse reaction. The main etiopathogenetic, physiopathological and therapeutical characteristics of NMS and MH are described, by depicting their clear and controversial aspects, and underlining similarities and differences. Both the specific treatmen using Dantrolene and Bromocriptine and, especially, a suitable support treatment which in most severe cases will be provided by the anesthesiologist, are essential to guarantee a happy outcome for a syndrome which shows a high mortality rate if not promptly treated.
Gli Autori:
Dr. Ivana Bentivoglio, S.M.I.P.I.,
Assistente Medico Servizio di Anestesia e Rianimazione
Ospedale di Bentivoglio- 40010 Bentivoglio (BO)
Dr. Piero Manfredini, Aiuto C.O.
Dr. Monika Zackova, Assistente Medico
Dr. Walter Strali, Aiuto C.O.
Servizio di Anestesia e Rianimazione (Prim. Dr. Alma Accorsi)
Ospedale di Bentivoglio- 40010 Bentivoglio (BO)
ISTITUTO POLICATTEDRA DI CLINICA ODONTOIATRICA
DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BOLOGNA
Insegnamento di Pedodonzia. Titolare: Prof. G. Vallania
COMUNICAZIONE ED ANALISI EVOLUTIVA IN ODONTOIATRIA INFANTILE
Parole chiave: odontoiatria infantile, approccio psicologico, linguaggio, comunicazione.
Riassunto
Gli Autori descrivono una metodica di approccio comunicativo in odontoiatria infantile e suggeriscono uno schema che consenta un adattamento comportamentale alle diverse caratteristiche psicologiche che contraddistinguono il bambino durante la sua evoluzione e che permetta una efficace interazione terapeutica.
THE ANALYSIS OF EVOLVING COMMUNICATION IN PAEDODONTICS
Key words: paedodontics, psychological approach, language, communication.
Summary
Authors report a method concerning paedontist's behaviour and relationship in different ages. They suggest a scheme concerning the evolution of the communication in different ages and the psychological aspects in the therapeutic interaction.
Gli Autori
Dr.ssa Nicoletta Cetrullo
Odontoiatra
Via Don Minzoni 6- 40069 GESSO ZOLA PREDOSA (BO)
Dr. Corrado Bondi, SMIPI,
medico chirurgo, Specialista Odontostomatologia
Via Bergullo 34/B - 40026 IMOLA (BO)
Prof. Dr. Giovanni Vallania, Docente SMIPI,
Professore Associato Clinica Odontoiatrica Università di Bologna
Specialista Radiodiagnostica, Radiologia, Odontoiatria e Protesi Dentaria
Via Predosa 83- 40069 ZOLA PREDOSA (BO)
I CONATI: Psicoterapia di un sintomo strano.
Parole chiave: conati, insicurezza, inadeguatezza, paura, educazione familiare.
Riassunto
L'Autore riferisce il quadro psicologico e la psicoterapia di un paziente venuto in terapia perché afflitto, da qualche tempo, da improvvisi conati di vomito, non preceduti da alcun sintomo prodromico. Inquadra la somatizzazione come l'espressione di una problematica più vasta, derivata da un concetto di sé negativo ed inadeguato, che l'educazione familiare gli aveva installato. Riferisce l'evoluzione della terapia dalle prese di coscienza del paziente alle metodiche usate per portarlo non solo alla guarigione del sintomo, ma sopratutto ad elaborare e eliminare il complesso di inferiorità e di inadeguatezza che era la sua vera, grande, sofferenza.
RETCHING: PSYCOTHERAPY OF A STRANGE SYMPTOM
Key words: retching, insecurity, inadeguacy, fear, family education.
Summary
The Author reports the psychological picture, and the psychotherapy of a patient come to therapy because suffering for some time , from sudden retching, not precedet by any prodromic symptom. He interprets the somatization as an expression of bigger problems, due to a negative, and inadequate self opinion which family education gave him. He refers the evolution of therapies starting from the patient consciousnessraising, and the techniques used not only for bringing him to the cure of symptom but,above all, for making him to elaborate, and to get rid of the inferiority, and inadequacy complex which was his true big suffering.
L'Autore
Dr. Riccardo Arone di Bertolino, SMIPI,
medico psicoterapeuta
Via Porrettana 466- 40033 Casalecchio di Reno
SU ALCUNI ASPETTI NARRATIVI DELLA COMUNICAZIONE DEL SINTOMO.
Parole chiave: somatizzazione, borderline, retorica, ascolto.
Riassunto
Viene presentato un caso clinico, caratterizzato da una particolare somatizzazione, consistente in un dolore uretrale. Il paziente comunica il sintomo secondo modalità che inducono simpatia e persuasione mediante l'utilizzo di meccanismi che sono stati qui interpretati secondo alcuni schemi della retorica. Del caso clinico vengono infine segnalati altri aspetti meritevoli di ulteriori approfondimenti.
SOME NARRATIVE ASPECTS RELATED TO SYMPTOM COMMUNICATION
Key words: somatization, borderline, rhetoric, listening.
Summary
We here present a clinical case characterized by a particular somatization consisting of an urethral pain. When the patient relates his symptoms he appears pleasant and persuasive. He uses communication mechanisms that we explain in terms of some rhetoric rules. Moreover, we point out some other important aspects that we consider worthy of further investigation.
Gli Autori
Dr. Raffaello Biagi,
medico psicoterapeuta, Specialista in Psichiatria,
Aiuto Primario Casa di Cura "Ai Colli" Bologna.
Via P. Rossi, 12- 40131 Bologna
Dr. Santino Cambria, SMIPI,
medico psicoterapeuta, Specialista in Neurologia,
Assistente Casa di Cura "Ai Colli" Bologna.
Via Alamandini 5/2- 40136 Bologna
PRENDILA CHE SCAPPA
Parole chiave: ipnosi, psicoterapia, insicurezza, complesso di inferiorità.
Riassunto
L'Autore descrive il caso ed il trattamento in ipnosi di un paziente di ventidue anni affetto da una completa mancanza di autostima che ne limitava completamente la vita. L'atteggiamento di rifiuto, di chiusura e di assoluta non collaborazione del paziente, che considerava inutile qualsiasi intervento, ha reso possibile iniziare la terapia solo con modalità puramente suggestive in ipnosi. Ottenuti i primi risultati positivi ha proseguito la terapia elaborando messaggi metaforici sempre più complessi e mirati fino alla risoluzione della patologia, sia nelle cause psichiche che negli effetti comportamentali.
CATCH IT BECAUSE IT ESCAPES
Key words: hypnosis, psychotherapy, insecurity, inferiority complex.
Summary
The Author describes the clinical case , and the treatment by hypnosis, of a twentytwo years old patient suffering from a complete lack of self confidence wich limited completely his life. Because of the patient refusal, and reservedness attitude, and his total non collaboration due to his thinking that any kind of treatment would have been useless, the therapy could start only by purely evovative modalities under hypnosis. After the first positive results, the patient continued the therapy elaborating metaphorical more, and more complex messages which had a very precise aim, until the resolution of pathology, that is the removal of psychic causes, and of behavioral effects.
L'Autore
Dr. Domenicomaria Vetere, SMIPI,
medico
Via Promontorio 16 - 25080 TOSCOLANO MADERNO (BS) tel. 0365.540838
ESITI DI UNA VASCULOPATIA MULTINFARTUALE CEREBRALE CON BLOCCO PSICOGENO ALLA RIABILITAZIONE.
Parole chiave: disartria, deficit della deambulazione, diplopia, sindrome mesencefalica, lesioni cerebrali, depressione reattiva, psicoterapia, ipnosi.
RIASSUNTO
L'Autore riferisce il caso di una paziente di sessantacinque anni, che presentava esiti totalmente invalidanti di una vasculopatia multinfartuale cerebrale, accompagnati da una grave depressione reattiva. Poiché gli interventi riabilitativi normali non ottenevano alcun risultato, ha pensato potesse esservi un blocco psicogeno delle possibilità riabilitative neuromotorie. Infatti la situazione è stata rapidamente sbloccata con una psicoterapia ipnotica da cui la paziente ha ottenuto enormi miglioramenti sia relativamente alla sintomatologia che alla qualità della vita.
OUTCOME OF A CEREBRAL MULTIINFARCTED VASCULOPATY WITH PSYCOGENIC BLOCK TO RIABILITATION
Key Word: disarthria, deficit of walking, diplopia, mesencephalic syndrome, cerebral lesions, reactive depression, psychoterapy, hypnosis.
SUMMARY
The Author reports the clinical case regarding a sixstyfive old patient, who showed totaly disabiliting consequences following a cerebral multiinfarcted vasculophaty, and a severe depression. Since the rehabilitation treatments did not reach any results, the Author thought that is would have been a psycogenic block of the neuromotor rehabilitation possibilities. As a matter of fact the situation rapidily was unblocked thank to hypnotic psychotherapy wich gave to patient great advantages either with regard to symptomatology, or the quality of life.
L'Autore
Dr. Alfredo Galante, SMIPI,
medico, Spec. Odontoiatria
Via Colombaia 1 - 52040 CIGGIANO (AREZZO) tel.0575.440101
UN CASO DI FOBIA DEI FARMACI TRATTATO CON IPNOSI E PSICOTERAPIA BREVE.
Parole chiave: fobia, farmaci, ansia, psicoterapia, ipnosi.
Riassunto
L'Autore descrive un caso di fobia dei farmaci trattato con ipnosi e psicoterapia breve. Il caso è anche un esempio di mantenimento degli obiettivi terapeutici stabiliti inizialmente e di uso dell'ipnosi come via per l'apprendimento di un miglior controllo delle proprie reazioni fisiologiche e, attraverso queste, delle proprie emozioni.
A CASE OF DRUGS PHOBIA treated by hypnosis and short therapy.
KEY WORDS: phobia, drugs, anxiety, psycotherapy, hypnosis.
SUMMARY
The Autor describes a case of drugs phobia treated by hypnosis and short therapy. This case is an example of hypnosis used as relaxation technique, and as a way for better controling our physcologic reactions and, by that, our emotions.
L'Autore
Dr. Angelo Meloni, SMIPI.
Specialista in Psichiatria
Via Villarey 2- 60121 ANCONA
IL DEPRESSO RIBELLE
Parole chiave: depressione, ipnosi, fisiokinesiterapia.
Riassunto
Gli Autori descrivono il caso di un paziente con algia cervicale da sette anni diagnosticata in tempi successivi come "Nevrosi fobicoossessiva" o "Dolore cervicale in distimia atipica" e trattata con ansiolitici triciclici, neurolettici ed ansiolitici con risultati temporanei. Aggiungendo alla terapia farmacologica un trattamento manipolativo cervicale ed un trattamento ipnoterapico in tre mesi si è ottenuta una buona remissione della sintomatologia. Il paziente ha trovato un nuovo lavoro ed ha iniziato a fare programmi per il futuro.
THE DEPRESSED RIBEL MAN
Key Words: depression, hypnosis, physiatric treatment.
Summary
The present work describes a clinical case of intense cervical pain lasted seven years and classified in subseguent times as "Phobiccompulsive neurosis" or "Cervical pain in non typical dysthymia" e treated with tricyclic antidepressants, neuroleptics and anxiolytics with only temporary results. Adding a combined cervical maneuvers and hypnotic treatment in three months the pain had a drastic impairement and the patient found a new job and did programs for his future life.
Gli Autori
Dr. Oriano Mercante, SMIPI,
Specialista in Fisiatria e Neurologia, Psicoterapeuta
S.R.R.F. Ospedale Umberto I
Largo Cappelli 1- 60100 ANCONA
Dr. Maurizio Ricci
Specialista in Fisiatria e Medicina dello Sport
S.R.R.F. Ospedale Umberto I
Largo Cappelli 1- 60100 ANCONA