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ATTI CONVEGNO NAZIONALE PSICOTERAPIA E COMUNICAZIONE
NELLO STUDIO ODONTOIATRICO
10 MAGGIO 1997, RIMINI
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INDICE DEGLI ESTRATTI
ABSTRACTS INDEX
L’uso della statistica nella ricerca empirica.
On the use of statistics in the empirical research
2
No, questo Natale non è più quello di prima.
No, this Christmas is no more the same
3
Evoluzione e significato del concetto di “rapport” nella psicoterapia
ipnotica.
Evolution and meaning of the concept of rapport in hypnotic psychotherapy
4
Messaggi ipnotici in anestesia generale (Anestesia endovenosa versus anestesia
inalatoria)
Hypnotic messages in general anaesthesia (Intravenous anaesthesia versus
inhalator anaesthesia)
5
Clima empatico e disegno in psicoterapia: il caso clinico di Alberto.
Empathy and drawing in psychotherapy: the clinical case of Alberto
6
Una moglie che non vuole mangiare.
A wife who doesn’t want to eat
7
Training autogeno e sindrome preagonistica.
Autogenous training and pre-start anxiety
ATTI DEL CONVEGNO NAZIONALE PSICOTERAPIA E
COMUNICAZIONE NELLO STUDIO ODONTOIATRICO
10 maggio 1997, Rimini
Introduzione alla comunicazione ed agli interventi psicoterapeutici
nello studio odontoiatrico.
An introduction about communication and therapeutic interventions in dentist’s
practice
9
Alcune modalità di approccio con i bambini.
SOME WAYS OF TREATING CHILDREN
10
I pazienti anziani.
THE ELDERLY PATIENTS
11
Interventi psicoterapeutici nella disfunzione cranio cervico mandibolare.
PSYCHOTHERAPEUTIC INTERVENTIONS IN CRANIAL-CERVICAL-MANDIBULAR DYSFUNCTION.
12
Il vomito e l’odontoiatra.
VOMITING AND DENTIST
13
La scoliosi: un approccio integrato.
SCOLIOSIS: CONJUNCTIVE THERAPY
Stefano Rimondini, Antonio Pafundi, Andrea
Frassineti
14
Lo stress dell’odontoiatra.
The dentist’s stress
15
Criteri e tempi per una formazione psicoterapeutica ed ipnologica in odontoiatria.
The psychotherapeutic and hypnologic training of the dentist
16
La formazione dei collaboratori.
The dentist’s stress
Nicola Giovanardi
L’USO DELLA STATISTICA NELLA RICERCA EMPIRICA
Parole chiave: scienze empiriche, statistica, analisi dei dati, livello
di confidenza,
correlazioni, rigetto dei dati, propagazione degli errori.
RIASSUNTO
Il conferimento del giusto valore scientifico ad una ricerca sperimentale non può
prescindere da una corretta ed adeguata analisi statistica dei dati ottenuti. Alcuni
concetti fondamentali della statistica vengono qui discussi, senza pretesa alcuna di
rigore formale o di completezza. L’unico fine del presente lavoro è infatti il voler
dare l’occasione al Lettore, per mezzo di esempi anche banali, di soffermarsi su
quanto sia essenziale una analisi condotta con cura al fine di evitare di giungere a
risultati che, diversamente, potrebbero anche essere completamente privi di
significato.
Nicola Giovanardi
ON THE USE OF STATISTICS IN THE EMPIRICAL RESEARCH
Key words: empirical sciences, statistics, data analysis, confidence
level,
correlations, data reject, error propagation.
SUMMARY
A correct and adequate statistical analysis in the experimental research is essential
in order to ensure a really scientific character to the empirical findings. Some
fundamental concepts of statistics are here discussed with no claim of formal
strictness or completeness. The only aim of this work is to give the reader the
opportunity, through some trivial examples, to think about how much care is
needed in such analysis, in order to avoid obtaining results which make no sense.
Nicola Giovanardi, Dottore di Ricerca in Fisica
Via Purocelo 30, 40026 IMOLA (BO)
Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Milano,
Sezione di Fisica del Nucleo, Via Celoria 16 , 20133 MILANO
NO, QUESTO NATALE NON È PIÙ QUELLO DI PRIMA.
Parole chiave: tradizione, cultura, simbologia, Natale.
RIASSUNTO
Della sacralità del Natale, dei miti, credenze, fantasie e leggende, dell’atmosfera
magica che hanno vivificato il suo simbolismo si occupa l’Autore, che parla di
questi riti collettivi come di veri e propri beni culturali che vanno sempre più
valorizzati. Purtroppo l’età contemporanea, alle soglie del Duemila, ci sta
abituando a vivere in un mondo nel quale, grazie alle profonde trasformazioni ed ai
significativi cambiamenti sociali e dell’identità culturale, tra gli sprechi
dell’effimero e l’indigenza del quotidiano, si sta fatalmente spegnendo uno
straordinario patrimonio fatto essenzialmente di religiosità e di memoria storica,
veicolo di cultura e mezzo per la diffusione delle tradizioni popolari. Eppure non
sono forse le tradizioni popolari, come asserivano gli antichi, il “sugo” della
vita?
Sacrosanto!
Nino Giangregorio
NO, THIS CHRISTMAS IS NO MORE THE SAME
Key words: tradition, culture, symbols, Christmas.
SUMMARY
The Author examines the myths, the beliefs, the fantasies and the legends
concerning Christmas. He states that collective rites are true cultural goods, whose
value has to be enhanced. Because of deep transformations and significant social
changes, our contemporary age is accustoming us to living in a world where an
extraordinary heritage, consisting of religious feelings and historical memoirs,
vehicle of culture and means for popular traditions spreading, is going out.
L’Autore:
Nino Giangregorio
Dottore in Medicina, Psicologia, Pedagogia, Filosofia
Giornalista Pubblicista
Già Docente di Psicologia Medica - Università “La Sapienza”, Roma
Via N. Quercia 44
70038 TERLIZZI (BA)
EVOLUZIONE E SIGNIFICATO DEL CONCETTO DI RAPPORT
NELLA PSICOTERAPIA IPNOTICA.
Parole chiave: psicoterapia, ipnosi, rapporto.
RIASSUNTO
L’Autore esamina l’evoluzione della psicoterapia ipnotica, dai primi esperimenti
di
Mesmer fino all’ipnositerapia ericksoniana.
Sottolinea come sia indispensabile, per un buon rapporto terapeutico, che esista una
relazione di fiducia reciproca tra terapeuta e paziente. Conclude con alcune
riflessioni riguardanti il moderno concetto di psicoterapia ipnotica.
Roberto Salati
EVOLUTION AND MEANING OF THE CONCEPT OF RAPPORT
IN HYPNOTIC PSYCHOTHERAPY
Key words: psychotherapy, hypnosis, rapport.
SUMMARY
The Author examines the evolution of hypnotic psychotherapy, since Mesmer’s
first experiments until Ericksonian psychotherapy. He states that a reliable
relationship between the patient and the therapist is essential for a good therapeutic
rapport. He concludes by discussing some ideas about the modern concept of
hypnosis.
Dr. Roberto Salati, S.M.I.P.I.
Specialista in Neurologia, specializzando in Psichiatria
Via Ronchi 11
42015 CORREGGIO (RE)
MESSAGGI IPNOTICI IN ANESTESIA GENERALE
(Anestesia endovenosa versus anestesia inalatoria)
Parole chiave: anestesia, benessere, movimento, messaggi ipnotici.
RIASSUNTO
L’Autrice mette a confronto due tipi di anestesia generale, rispettivamente:
endovenosa ed inalatoria, per valutare lo stato di coscienza dei pazienti e per
verificare l’accettazione dei messaggi ipnotici che l’Autrice stessa dà ai
pazienti
durante l’anestesia generale, eseguita per gli interventi di protesi d’anca. I
messaggi
erano di benessere, motilità e di precoce ossificazione.
Maria Grazia De Angelis
HYPNOTIC MESSAGES IN GENERAL ANAESTHESIA
(Intravenous anaesthesia versus inhalator anaesthesia)
Key words: anaesthesia, well being, movement, hypnotic messages.
SUMMARY
The Author compares two types of general anaesthesia respectively: intravenous
and inhalator, to evaluate the state of consciousness of the patients and to verify the
acceptance of the hypnotically messages that the Author herself gives to the
patients during the general anaesthesia, done for surgical hip protesization. The
messages was of well-being, mobility and quick ossification.
Dr.ssa Mariagrazia De Angelis, S.M.I.P.I.
Specialista in Anestesia e Rianimazione
Via Cadore 5
60123 ANCONA
tel.071.54769-5963390/1/3
CLIMA EMPATICO E DISEGNO IN PSICOTERAPIA:
IL CASO CLINICO DI ALBERTO
Parole chiave: Psicoterapia, empatia, Rogers, disegno.
RIASSUNTO
Il caso clinico presentato in questo lavoro vuole essere lo stimolo per una
riflessione sull’importanza dell’”empatia” quale fondamento della
relazione
psicoterapeutica. Dopo un approfondimento del concetto di “empatia”, anche alla
luce della teoria di Rogers, le osservazioni sul disegno, come strumento di
comunicazione della sofferenza mentale e come indice delle potenzialità
trasformatrici del setting psicoterapeutico empatico, concludono lo studio del caso
in esame.
Alessio Fagugli
EMPATHY AND DRAWING IN PSYCHOTHERAPY:
THE CLINICAL CASE OF ALBERTO
Key words: Psychotherapy, empathy, Rogers, drawing.
SUMMARY
The clinical relation proposed in this work wants to attend as a stimulus for a
thought about empathy’s stress as foundation of the psychotherapeutic relation.
After a deep study about the concept of “empathy”, according to Roger’s
theory
too, our opinions about drawing, as communication’s means of mental pain and as
sign of changing possibility of empathetic psychotherapeutic setting, ends the
analysis of our clinical relation.
Alessio Fagugli, S.M.I.P.I.,
Dottore in Medicina e Chirurgia, Dottore in Pedagogia
Psichiatra Psicoterapeuta
Professore a contratto di Psicopatologia e Psicodinamica
Scuola di Specializzazione in Psichiatria, Università degli Studi di Perugia
Via del Larice n. 45/A, 06143 PERUGIA
UNA MOGLIE CHE NON VUOLE MANGIARE
Parole chiave: anoressia, insicurezza, conflitti, empatia.
RIASSUNTO
Viene raccontata, attraverso la descrizione di sedute psicoterapeutiche e di minimi
interventi terapeutici farmacologici, la guarigione di una paziente affetta da
anoressia mentale ad esordio relativamente tardivo. Viene analizzato lo stato fisico
e psichico della stessa cercandone una correlazione.
Si conclude che alla base della riuscita del trattamento sono stati la reciproca
simpatia e fiducia, un rapporto franco, aperto, sereno, la consapevolezza che
l’aumento ponderale sarebbe stato sia conseguenza del miglioramento
dell’atteggiamento psicologico della paziente, sia la “conditio sine qua
non” senza
la quale le sedute non sarebbero state così fruttuose.
Silvia Filipponi
A WIFE WHO DOESN’T WANT TO EAT
Key words: anorexia, insecurity, conflict, empatia
SUMMARY
The story of the recovering of a patient, affected by anorexia with late exordium,
was illustrated by describing some sessions of psychotherapy and minimal
pharmacological approaches. Her physical and mental condition was studied to look
for a mutual relation.
The author concludes that recovery was obtained by: the mutual sympathy, the
confidence, the frank, open, quiet relation, and the knowledge that the increasing
weight was the consequence of the improvement of psychological attitude, but also
“conditio sine qua non” the sessions should not have been so advantageous.
L’Autrice
Dr.ssa Silvia Filipponi, S.M.I.P.I.
Specialista in Endocrinologia e Malattie del Ricambio,
Assistente Medico, Reparto Medicina Interna - Unità funzionale di Endocrinologia,
Casa di Cura Privata Villa Igea. Ancona
Abitazione Via Panzini 21 60020 Palombina Nuova, ANCONA
tel. 071.883954
TRAINING AUTOGENO E SINDROME PREAGONISTICA
Parole chiave: stress, livello d’ansia, sindrome preagonistica,
tecniche di
rilassamento, training autogeno, nucleo nevrotico.
RIASSUNTO
Esistono, nel campo della psicologia applicata allo sport, numerosi studi che si
sono occupati di alcuni trattamenti, basati sulla presa di coscienza del corpo, che
possono essere impiegati al fine di ridurre ed ottimizzare i livelli d’ansia
pre-gara.
L’elevato grado di sviluppo metodologico della terapia con T.A., permette di
ottenere buoni risultati nel campo specifico dell’evento agonistico. Da parte di chi
opera nel settore sportivo, però, è importante comprendere che la promozione dei
livelli di prestazione non può essere l’unico obiettivo da porsi in un ambito di
supporto psicologico all’atleta; il programma di supporto non può essere che a
lungo termine, e tendere ad eliminare i probabili conflitti inconsci che disturbano la
condizione psichica dell’atleta.
Valerio Zanasi
AUTOGENOUS TRAINING AND PRE-START ANXIETY
Key words: stress, anxiety level, pre-start anxiety, relaxing
techniques, autogenous
training, neurotic nucleus.
SUMMARY
In the field of psychology applied to sports, there are many studies some treatments
based on body consciousness reduce and optimise the pre-start anxiety levels.
The high degree of methodological development reached in autogenous training
therapy allows to obtain good results in the specific field of agonistic event.
Those who operate in the sports sector, however, must understand that the
promotion of performance levels cannot be the unique purpose to be pursued in a
framework of psychological athlete support; the support program is only a long
term one and tends to eliminate the probable unconscious conflicts that are
disturbing the psychic condition of the athlete.
Valerio Zanasi
Diploma di Laurea in Educazione Fisica
Via Tagliazucchi 24
41100 MODENA
Tel.059.230099
CONVEGNO NAZIONALE
PSICOTERAPIA E COMUNICAZIONE
NELLO STUDIO ODONTOIATRICO
Sabato 10 maggio 1997
Sala Convegni - Palazzo del Turismo
Piazzale Fellini 9, Rimini
Psicoterapia ed ipnosi sono materie estremamente utili per gli
odontoiatri,
che quotidianamente si trovano ad affrontare l’ansia e la paura dei propri
pazienti, con i quali devono superare molte difficoltà di rapporto, essere in
grado di intervenire sui problemi comportamentali contingenti,
discriminare le componenti psicosomatiche di diverse patologie ed in
parecchi casi trattarle e risolverle direttamente.
Il successo della psicoanalisi, come forma di psicoterapia e schema
fondamentale di interpretazione dei processi mentali, decretò la fine delle
ricerche ipnologiche e l’ostracismo della psichiatria e della psicologia
accademiche sull’ipnosi, che l’hanno bollata come processo unicamente
suggestivo dagli effetti tanto superficiali, scarsi e transitori, da essere più
dannosi che utili. Dai primi anni del ventesimo secolo agli anni ‘70 chi
continuava ad occuparsene e ad usarla in terapia non raramente era trattato
da ciarlatano.
In questo periodo, se si esclude qualche studioso e ricercatore, tanto raro
quanto grande, indipendente (come Milton H. Erickson negli Usa e Franco
Granone in Italia), l’ipnosi come disciplina, ricerca e terapia è
sopravvissuta prevalentemente per merito degli odontoiatri, che, operando
nella pratica quotidiana su pazienti spaventati ed ansiosi, hanno sempre
cercato ed adottato strumenti concretamente validi. Al di là di speculazioni
teoriche e di preconcette divagazioni dottrinarie, che hanno pesantemente
condizionato e distorto lo sviluppo delle altre branche mediche e
psicologiche, l’ipnosi in odontoiatria è sempre stata utile non solo per le
possibilità di ottenere analgesia ed anestesia, ma principalmente per
eliminare l’ansia e la paura.
L’ipnosi può anche essere definita come una delle più raffinate modalità di
comunicazione, proprio perché è in grado di ottenere modificazioni
mentali, emotive e psicosomatiche, temporanee o durature.
Nelle quattro sezioni in cui è stato articolato questo Convegno (Modalità
di intervento in pedodonzia. -Modalità di intervento con i pazienti adulti. -
Formazione psicoterapeutica ed ipnologica dell’odontoiatra. -Formazione
dei collaboratori, elementi ambientali e di comunicazione.) sono stati
trattati, alla luce delle più avanzate acquisizioni, più in pratica che in teoria,
molti temi di interesse odontoiatrico: dal comportamento efficace abituale
alla formazione psicoterapeutica, dallo stress dell’odontoiatra agli
interventi utili sulle componenti psicosomatiche e reattive della disfunzione
cranio-temporo-mandibolare, dall’ottimizzazione degli elementi ambientali
alla sinergia di un rapporto armonico con i collaboratori, dall’abolizione
dell’ansia all’eliminazione definitiva della odontoiatrofobia.
Riccardo Arone di Bertolino
Quando Riccardo mi ha chiesto di commentare il I Convegno Nazionale di
Psicoterapia e Comunicazione nello Studio Odontoiatrico, ho ovviamente
riesaminato gli appunti, il materiale e gli atti del convegno; tutto ciò che
avevo a disposizione. Dagli interventi degli oratori, a prescindere dalle
scuole di provenienza, quello che emerge in maniera evidente è che oggi
nell’odontoiatria, intesa nella sua multidisciplinarietà, la comunicazione e
l’approccio con il paziente sono fondamentali.
In un corso di ortognatodonzia a cui ho partecipato recentemente, è stata
messa in evidenza l’importanza della fonoaudiologia, cioè della scienza
che diagnostica i problemi della comunicazione umana...
Allora, caro Riccardo, considerato il valore, l’interesse, l’attualità dei temi
di questo nostro Convegno, dobbiamo subito iniziare a lavorare per il II
Convegno Nazionale di Psicoterapia e Comunicazione nello Studio
Odontoiatrico.
Piercarlo Fuscà
INTRODUZIONE ALLA COMUNICAZIONE ED AGLI INTERVENTI
PSICOTERAPEUTICI NELLO STUDIO ODONTOIATRICO.
Parole chiave: ipnosi, psicoterapia, psicologia, odontoiatria.
RIASSUNTO
L’Autore studia con attenzione le caratteristiche psicologiche del dentista, e lo
inquadra come lo specialista maggiormente interessato a migliorare il rapporto con
il proprio paziente. Analizza il rapporto medico paziente, descrive lo stato mentale
di ipnosi e il punto di vista del paziente odontoiatrico ed i problemi e la natura di
questo rapporto. Indica dettagliatamente le modalità di inervento terapeutico e le
tecniche efficaci per risolvere gli elementi negativi di questa delicata relazione.
Riccardo Arone di Bertolino
AN INTRODUCTION ABOUT COMMUNICATION AND THERAPEUTIC
INTERVENTIONS IN DENTIST’S PRACTICE
Key words: hypnosis, psychotherapy, psychology, dentist.
SUMMARY
The Author carefully studies the psychological features of the dentist, and he sets
him as the most interested specialist in improving the relationship with his patient.
He studies the physician-patient relationship, describes the hypnotic mental state
and the point of view of the patient and analyses the problems and the nature of this
relationship.
In detail he provides successful therapeutic procedures and techniques in order to
solve the problems of this delicate relationship.
Dr. Riccardo Arone di Bertolino, Presidente S.M.I.P.I.
Villa Aria
40043 MARZABOTTO (BO)
ALCUNE MODALITÀ DI APPROCCIO CON I BAMBINI
Parole chiave: dentista, bambino, approccio psicologico.
RIASSUNTO
L’Autore illustra, con molta ironia ma con grande profondità, come deve essere
impostato il rapporto medico dentista - paziente bambino.
Vengono elencati diversi suggerimenti che permettono agli odontoiatri di instaurare
una relazione di piena fiducia e collaborazione con i loro piccoli clienti.
Silvano Fattori
SOME WAYS OF TREATING CHILDREN
Key words: dentist, child, psychological approach.
SUMMARY
The Author explains, very ironically but also very intensely, how the dentist should
set out the relationship with a little patient.
He enumerates some suggestions which allow the dentist to establish a trustful and
co-operative relationship with the child.
Dr. Silvano Fattori, S.M.I.P.I.
medico odontoiatra
Via De Bosis 21
47037 RIMINI
tel. 0541.52556-390255
I PAZIENTI ANZIANI.
Parole chiave: anziani, odontoiatra, approccio psicologico.
RIASSUNTO
L’Autore esamina la relazione del paziente anziano con il dentista; mette in
evidenza gli aspetti sociologici del problema della vecchiaia traendone alcune
conclusioni operative.
Filippo Sentimenti
THE ELDERLY PATIENTS
Key words: elderly people, dentist, psychological approach.
SUMMARY
The Author examines the relationship existing between the patient and the dentist.
He outlines the sociological aspects of the problem of the elderly people and draws
some operational conclusions.
Dr. Filippo Sentimenti, S.M.I.P.I.
Specialista in Odontoiatria
Via Vignolese 328
41100 MODENA
tel. 059.393448
ISTITUTO DI CLINICA ODONTOSTOMATOLOGICA
DELL’UNIVERSITÀ DI MILANO
ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO
CENTRO PATOLOGIE CRANIO-CERVICO-MANDIBOLARI
(Responsabile Professor Giovanni Zampetti)
INTERVENTI PSICOTERAPEUTICI
NELLA DISFUNZIONE CRANIO-CERVICO-MANDIBOLARE
Parole chiave: psicoterapia, stress, disfunzione cranio-cervico-mandibolare.
RIASSUNTO
L’Autore illustra il quadro clinico della disfunzione cranio-cervico-mandibolare.
Espone alcune modalità di approccio diagnostico, soffermandosi in particolare
sull’utilizzazione di un test psicometrico. Conclude sottolineando l’utilità di
un
trattamento di tipo psicoterapeutico (training autogeno, tecniche comportamentali).
Giovanni Zampetti
PSYCHOTHERAPEUTIC INTERVENTIONS
IN CRANIAL-CERVICAL-MANDIBULAR DYSFUNCTION.
Key words: psychotherapy, stress, cranial-cervical-mandibular dysfunction.
SUMMARY
The Author illustrates the clinical picture of cranial-cervical-mandibular
dysfunction. He presents some diagnostic procedures, treating in detail the use of a
psychometric test. He concludes by describing the usefulness of some
psychotherapeutic approaches (autogenous training, behavioural techniques).
L’Autore
Prof. Giovanni Zampetti, Docente S.M.I.P.I.
Responsabile Reparto di Patologie cranio cervico mandibolari presso la Clinica
Odontostomatologica dell’Università di Milano
Via Commenda 10, 20122 Milano
Tel 02.57992510-57992521 - Fax 02.551343841
IL VOMITO E L’ODONTOIATRA
Parole chiave: vomito, ipnosi, psicoterapia, team odontoiatrico.
RIASSUNTO
L’Autore riferisce la propria l’esperienza, in un contesto interdisciplinare,
sul
sintomo del vomito in cui ha applicato tecniche di psicoterapia ed ipnosi. Ha
trattato, con successo, ventotto casi. Auspica che il team odontoiatrico abbia un
differente approccio con il sintomo del vomito.
Piercarlo Fuscà
VOMITING AND DENTIST
Key words: vomiting, hypnosis, psychotherapy, odontologist team.
SUMMARY
The Author refers the experience about the vomiting, in an interdisciplinary
context.
Twenty-eight clinical cases have been treated successfully with psychotherapy and
hypnosis. For the odontologist’s team it’s advisable to have a different
approach
with vomiting.
Dr. Piercarlo Fuscà, S.M.I.P.I.
medico, odontoiatra
Via Roma 188
62100 MACERATA
tel. fax 0733. 34833
Stefano Rimondini, Antonio Pafundi, Andrea Frassineti
LA SCOLIOSI: UN APPROCCIO INTEGRATO
Parole chiave: scoliosi, malocclusione dentale, terapia integrata.
RIASSUNTO
In una terapia integrata della scoliosi gli autori, alla luce delle recenti acquisizioni,
mettono in risalto la necessità di risolvere l’eventuale malocclusione dentale
presente. Consigliano inoltre, in caso di trattamenti odontoiatrici in età di crescita,
di controllare sempre l’eventuale insorgenza di tensioni muscolari, e, se presenti,
risolverle.
Stefano Rimondini, Antonio Pafundi, Andrea Frassineti
SCOLIOSIS: CONJUNCTIVE THERAPY
Key words: Scoliosis, dental malocclusions, conjunctive therapy.
SUMMARY
The Authors recommend a conjunctive therapy in scoliosis cases. Eliminating
“dental malocclusions”, and structural disequilibrium is mandatory for the
benefit
of the patient. Only this way the body can be freed of tensions and asymmetries
achieving a new and better state of harmony.
Dr. Stefano Rimondini, Docente S.M.I.P.I.
medico odontoiatra e psicoterapeuta
Via Cracovia 13, 40139 Bologna
Tel. 051/462144
Antonio Pafundi
Doctor of Chiropratic, Logan Chiropratic College St. Louis USA
Via Cracovia 13, 40139 Bologna
Tel. 051/462144
Dr. Andrea Frassineti
medico omeopata, Specialista in Fisiatria
Via Fossolo, 28, 40138 Bologna
Tel. 051/392022
LO STRESS DELL’ODONTOIATRA
Parole chiave: odontoiatra, stress, burn-out, prevenzione.
RIASSUNTO
L’Autrice esamina i fattori potenzialmente alla base dell’origine dello stress
nella
professione medica in generale e in quella dell’odontoiatra in particolare. Prende in
considerazione il problema del burn-out e delinea alcune idee concernenti la sua
prevenzione.
Maria Terni
THE DENTIST’S STRESS
Key words: dentist, stress, burn out, prevention.
SUMMARY
The Author examines the factors which are at the root of stress, in the medical
profession and especially for the dentist. She takes into consideration the burn out
syndrome and outlines some ideas in order to prevent it.
Dr.ssa Maria Terni, Docente S.M.I.P.I.
Psicoterapeuta, Specialista in Pediatria e in Neuropsichiatria Infantile.
Via Pier Capponi 57
50132 FIRENZE
tel.055.589614
CRITERI E TEMPI PER UNA FORMAZIONE
PSICOTERAPEUTICA ED IPNOLOGICA IN ODONTOIATRIA.
Parole chiave: psicoterapia, ipnosi, odontoiatria, formazione.
RIASSUNTO
L’Autore puntualizza come la conoscenza di elementi basilari di psicologia clinica,
di ipnosi e di terapia relazionale sia utilissima per ogni medico, generico o
specialista. Specifica la distinzione tra induzione di ipnosi e la prassi di intervento
psicoterapeutico in ipnosi. Delinea il significato di psicoterapia, psicoterapeuta,
ipnosi e formazione riaffermando l’importanza di una conoscenza psicologica da
applicare in modo estremamente pratico per migliorare rapporto, comunicazione e
relazione con i propri pazienti. Conclude con una breve disamina sulla Scuola di
formazione della Società Medica Italiana di Psicoterapia e Ipnosi.
Riccardo Arone di Bertolino
THE PSYCHOTHERAPEUTIC AND HYPNOLOGIC TRAINING
OF THE DENTIST
Key words: psychotherapy, hypnosis, dentistry, training.
SUMMARY
The Author points out that the knowledge of basic elements of clinical psychology,
hypnosis and relational therapy is very useful for every physician, both general
practitioner and specialist. He reports the difference between the induction of
hypnosis and the therapeutic intervention applicable in hypnosis.
He refers the meanings of: psychotherapy, psychotherapist, hypnosis and training.
He reaffirms the importance of a psychological knowledge which should be used in
a practical way, in order improve the relationship and the communication with the
patient. Finally he speaks about the Training School of the Italian Medical Society
of Psychotherapy and Hypnosis.
Dr. Riccardo Arone di Bertolino, Presidente S.M.I.P.I.,
Villa Aria
40043 MARZABOTTO (BO)
LA FORMAZIONE DEI COLLABORATORI
Parole chiave: formazione, gruppo di lavoro, stress.
RIASSUNTO
L’articolo mette in rilievo l’importanza di un’accurata formazione
psicologica di
tutto il personale che collabora con l’odontoiatra. Sottolinea come questo tipo di
intervento sul gruppo di lavoro dello studio odontoiatrico possa migliorare la
qualità delle cure prestate al paziente e rappresentare un valido strumento di
prevenzione del burn-out.
Maria Terni
THE DENTIST’S STRESS
Key words: training, working group, stress.
SUMMARY
This paper points out how much is important a careful psychological training of the
staff who collaborates with the dentist. The Author emphasises the fact that this
kind of intervention may improve the quality of the assistance given to the patient
and may represent a successful means in order to prevent the burn out syndrome.
Dr.ssa Maria Terni, Docente S.M.I.P.I.
Psicoterapeuta, Specialista in Pediatria e in Neuropsichiatria Infantile.
Via Pier Capponi 57
50132 FIRENZE
tel.055.589614